Arrivederci Ragazzi - scheda libro

Scheda per analizzare un testo 1) Arrivederci ragazzi 2) Louise Malle è nato in Francia nel 1932. Dopo aver lavorato per diversi anni in Europa e in America, producendo numerosi film di successo, nel 1987, ha girato "Arrivederci Ragazzi", in cui racconta un ricordo della sua infanzia. Da quel film è tratto questo romanzo. 3) Julien, era alla stazione di Parigi, doveva prendere il treno che lo avrebbe riportato al collegio, dopo le vacanze natalizie. Sia lui che suo fratello Francois, avrebbero rivisto i compagni di classe e i frati Carmelitani, le "sottane". Al collegio arriv� un ragazzo nuovo, Jean Bonnet, dal quale Julien rimase subito affascinato per il suo modo di fare distaccato e solitario, quasi se fosse superiore a tutto ci� che lo circondava. Il momento della ricreazione era quello pi� atteso dagli studenti, il loro gioco preferito era quello dei trampoli tentando di farsi cadere l'uno con l'altro, oppure fumare una sigaretta dietro le siepi. Quell avolta Julien si era sbucciato un ginocchio e dovette andare a farselo medicaere in infermeria. Il nuovo arrivato, Jean Bonnet, era bravo in tutte le materie per questo Julien cominciva ad odiarlo. Durante l'ora di matematica, per�, scatt� l'allarme e tutti si precipitarono nel rifugio. Tutti pregavano intonando l'Ave Maria, Julien, per�, puntando la torcia sui compagni not� che Bonnet non si univa alla preghiera, non pot� per� approfondire poich� padre Michel gli ordin� di spegnere la torcia. Qualche giorno dopo, ai bagni pubblici, gli studenti videro tre o quattro tedeschi che facevano la doccia e giocherellavano allegramente. Sembravano quasi persone come loro del tutto diversi dai soliti tedeschi. L'unico che os� avvicinarsi fu Bonnet che gli pass� vicino. Notarono, inoltre, un ragazzo con la stella di David, un ebreo. Julien voleva sapere qualcosa di pi� su Jean, cos� gli chiese il motivo per cui non faceva la comunione e non partecipava ai cori in chiesa. Per tutta risposta esclam� che lui era protestante. Inoltre, da una chiacchierata, era venuto fuori che il padre di Bonnet era contabile. Una volta al Bonnet, cadde una lettera dal diario, ma Julien riusci a leggere solamente poche righe che trattavano delle precarie condizioni della sua famiglia. Padre Jean, mentre lo confessava, gli chiese di trattare bene Bonnet senza rivelargli il motivo della richiesta. Durante un'ispezione della milizia, Julien trova il tempo di frugare nell'armadietto di Jean e in un quaderno trova una foto di lui con i suoi genitori, vicino alla foto trova un'attestato "Il premio di matematica a Jean ...", il cognome era stato raschiato via, ma si potevano notare le tracce lasciate dall'altra parte della carta : Kippelstein, un nome sicuramente ebreo. Cos� Julien cominci� ad indagare e scopr� che Jean aveva fatto il liceo a Marsiglia ma non era di Marsiglia. Suo padre era prigioniero e sua madre era morta. Chiese a Francois informazione sui Giudei ma ottenne solamente che non mangiano carne di maiale e che venivano perseguitati perch� giudicati pi� intelligenti. Durante la caccia la tesoro nel bosco, i due si perdono e si incontrano solo a tarda sera quando Julien ha gi� trovato il tesoro. Vengono accompagnati al collegio da una camionetta di tedeschi incontrati per strada. Finalmente, Julien riesce a dire a Jean che conosce il suo segreto, ma lui lo minaccia e gli ordina di non riferirlo a nessuno. Arriva il giorno delle visite, Julien decide di invitare a pranzo Jean nel ristorante pi� lussuoso di Parigi. Nel ristorante assistono ad una scena poco gradevole, la milizia scaccia dal ristorante un ebreo, la madre di Julien interviene ed un soldato tedesco attratto dalla bellezza della donna caccia la milizia dal locale. Nel collegio, mentre suonano il pianoforte, Jan e Julien, sentono l'allarme che preanuncia il bombardamento. Decidono di nascondersi e rimanere fuori dal rifugio a leggere le mille e una notte insieme. Durante l'ora di matematica irruppero nella stanza dei soldati tedeschi comandati dal Generale Muller chiedendo Jean Kipplestain. Jean si alza lentamente e si avvicina al soldato. I soldati tedeschi arrestano padrea Jean per aver ospitato degli ebrei nel collegio e trovano anche Negus e Dupr�. Gli alunni assistendo all'uscita di Padre Jean lo salutarono urlando "Arrivederci Padre" e lui voltandosi rispose "Arrivederci Ragazzi". 4) Julien Quentin il protagonista Padre Jean: il direttore del Collegio Jean Bonnet: ebreo protagonista tedeschi: antagonisti 5) Il testo � ambientato principalmente nel collegio, al ristorante e ai bagni pubblici. Il tempo � sicuramente durante la seconda guierra mondiale nell'anno 1944 6) E un testo narrativo con qualche elemento descrittivo 7) Compaiono a volte delle parole e delle frasi in tedesco e parole del gergo come "le sottane" per identificare i padri Carmelitani 8) Le difficolt� linguistiche sono costituite dalle frasi in tedesco che per� sono tradotte a fondo pagina. 9)L'autorevende il mondo dell'epoca come un tempo dove niente era stabile e tutto poteva cambiare radicalmente ache da un giorno all'altro. 10) L'opera st� ad indicare la durezza e la crudelt� della guerra in quel tempo tanto da non risparmiare neppure i bambini dal genocidio ebreo. 11)Questo testo mi � personalmente piaciuto perch� l'autore ha fatto in modo che il lettore capisse dal finale brutale e nel contempo reale, la crudelt� della guerra